Venerdì sera, dalle ore 19:30 in Pontedera, gli esercenti dell’Enogastronomia, hanno deciso aderire alla manifestazione pacifica e simbolica organizzata da APIT (Associazione Partite Iva Toscana).
I bar, le pizzerie e i ristoranti della città dopo la chiusura delle 18, hanno deciso di pulire il locale, sistemarlo come per l’apertura e quindi tavole apparecchiate, luci accese e musica ma senza permettere l’accesso ai clienti.
Raffaele Saviano, coordinatore APIT ci racconta che molte persone hanno telefonato per prenotare un tavolo, qualcuno che non aveva capito che l’intenzione dei proprietari non era quella di trasgredire le regole ma semplicemente far sentire la propria voce.
Parlando con i lavoratori di questo settore, tante le sensazioni: l’emozione di vedere il proprio locale illuminato dopo le 18, la richiesta di tornare a lavorare aumentando i controlli per far rispettare tutte le norme anticontagio e la necessità di continuare a resistere per la propria attività e per i propri dipendenti.